Giucas, Belen e l'ormone
Le erezioni pazzesche di cui ha parlato in diretta tv? Erano merito dell'aria buona e del digiuno, sì, ma soprattutto di Belen Rodriguez e del suo lato B. Mister Casella si racconta senza freni. Davvero senza freni Non c'è bisogno di grandi introduzioni per uno come Giucas Casella. La sua avventura all'Isola dei famosi è iniziata benissimo e finita maluccio, con un ritiro forzato per motivi di salute. Giucas non se ne capacita, avrebbe voluto restare là e con molta (troppa?) schiettezza durante la diretta tv ha spiegato anche perché: sull'Isola i suoi ormoni ballavano allegramente. «Erezioni pazzesche», così le ha descitte lui, sottolineando il plurale.
Domanda doverosa: come va la salute?
Adesso sto male. Prima stavo bene.
Male in che senso?
Non fisicamente, ma mentalmente. La mia rabbia è che io volevo continuare questa avventura.
Perché sull’Isola stava bene?
Sono andato là per misurare la mia forza di volontà, per capire se la mancanza di cibo poteva annullare la mia mente. Certo l’Isola non è una vacanza, ti mette a nudo in ogni modo. Le difficoltà le superavo agevolmente. Il mio corpo traeva benefici da quella situazione. Anche i valori lo dimostravano: la pressione era ottima, la glicemia bassa… E poi ero in sintonia con gli altri naufraghi.
Eh ma l’hanno spostata tra i non vip alla fine, a Laguna Cacao. Com’è stata quella settimana?
Un inferno. Incredibile da descrivere. Ma anche lì con i non famosi il rapporto è stato straordinario. Mi hanno dato linfa vitale e io a loro, perché erano nervosi e io li tranquillizzavo, pur soffrendo interiormente. La notte era particolarmente dura, su quella palafitta, con la paglia come giaciglio, pieno di animali di ogni genere… Dentro di me ero terrorizzato, ma grazie alle mie capacità innate all’esterno apparivo tranquillo e riuscivo a superare tutto.
Però c’è stata la soddisfazione del fuoco! Siete stati i primi, in sei edizioni, a riuscire ad accenderlo senza cerini
È vero ma anche lì i ragazzi si erano accaniti, sono dovuto intervenire io. Mi sono anche arrabbiato. Ho detto: “Ragazzi, basta! Sprecate solo energie!”. Strofinavano con tutta la paglia umida. Facevano grande fumo e alla fine il fuoco non partiva. Gli ho detto: “Fate asciugare bene la paglia dentro la padella, quando è secca secca, riproviamo”. Verso le due, io, Daniele e Alessandro abbiamo fatto succedere il miracolo. E lì la felicità e l’eccitazione è stata tale che Daniele è svenuto, io l’ho rianimato con l’ipnosi dinamica, Alessandro continuava a tossire per il fumo, io stavo per crollare… Mi sono allontanato per prendermi l’acqua e lì ho ceduto.
E cos’è successo?
Sono crollato. C’era un operatore che stava riprendendo e gli ho chiesto per favore di non farlo, perché non volevo che da casa mio figlio vedesse quella scena e si preoccupasse. Mi è sembrato giusto tutelarlo. E siccome gli operatori non possono parlare, hanno il divieto totale di rivolgerci la parola, mi facevano solo segno di stare giù, ma hanno comunicato la cosa alla produzione ed è arrivato il medico, che ha voluto trasportarmi in ospedale per farmi fare un controllo. Mi hanno tenuto in osservazione per 24 ore. Soprattutto per il cuore, perché io ho avuto problemi 4 anni fa. Alla fine gli esami erano perfetti. Non so perché hanno voluto che tornassi… Mio figlio, che fa medicina, era preoccupato e ha fatto di tutto per farmi tornare.
Quali sono le cose che le ha dato l’Isola?
Il mio corpo era perfetto, la mia mente reagiva alla grande, le mie energie erano al massimo. La cosa che veramente è tragicomica è che i miei ormoni erano veramente galoppanti. La mia erezione era un miracolo per la mia età. Per questo volevo restare: per capire cosa sarebbe successo alla mia mente e al mio corpo continuando a rimanere lì.
Ecco, visto che ne parla lei... Quando è arrivato in studio da Simona lei ha vantato proprio un’erezione pazzesca quando è arrivato in studio da Simona
Non una!
Ah più di una?
Assolutamente sì. È questa la cosa stupenda. Al mattino mi succedeva normalmente, come quando ero giovane. Trovarmi lì in quelle condizioni fisiche, pure senza cibo che pure il più grillo di tutti se affamato non si eccita… Insomma era incredibile. Mi succedeva anche quando giocavo in spiaggia o in acqua, era davvero pazzesco.
È stata un’esperienza positiva, mettiamola così
Sì. E mi hanno troppo catapultato nella vita normale. Mi dicono: cerca di fare come sull’isola, medita e mangia meno. Ma non è la stessa cosa.
La naufraga più sexy quindi?
Sicuramente Belen (e ridacchia sommesso, ndr.)
Perché lo dice con questo tono?
Eh perché… Perché beato chi se la gode! Eh…
Veridiana quindi me la boccia?
Veridiana è una ragazza troppo angelica, pulita… Ma è un’altra forza della natura. Non posso fare pensieri…
Non si possono fare pensieracci su Veridiana insomma?
No, proprio no.
Ma se lei ha avuto questa reazione pazzesca con Belen, che le sarebbe successo se fosse rimasto sull’Isola all’arrivo di Valeria Marini?
Sarei scoppiato letteralmente (e ride, ndr.)
Ha avuto modo di apprezzare da qua, comunque, la permanenza di Valeria?
Sì, durante la diretta sono veramente impazzito a vedere Valeria… Soprattutto quando è salita sulla barca e ha dato quella culata!
Non mi ha parlato di Flavia Vento
È una ragazza fragile sicuramente. Aveva voglia di fare quest’avventura ma poi là si è agitata troppo. Aveva dei momenti sì e dei momenti no, ma l’Isola non era per lei.
Luxuria?
Una determinata che vuole mettersi alla prova con se stessa, la vedo benissimo e spero che non perda la sua grinta.
Carlo il bidello?
Lo sto conoscendo ora da casa. Mi sembra un po’ schizofrenico ma vedo che è il pepe dell’Isola. M’intriga vedere le sue relazioni con i naufraghi, dice quel che pensa e parla senza pensare.
Chi vorrebbe che vincesse?
Alessandro il non famoso, perché è un ragazzo che sembra aggressivo ma è molto fragile. Ed è anche un bel ragazzo, con una forza pazzesca e tanta voglia di fare. O lui o Tumiotto che è uno dei miei preferiti.
Lei ha partecipato all’Isola anche per avere un ritorno di notorietà?
No, a 58 anni credi di essere abbastanza famoso, anche fuori dall’Italia. Sono un personaggio molto noto e anche molto chiacchierato e discusso, ho fatto tante edizioni di Domenica In con Mara Venier e con Pippo Baudo, ho fatto Fantastico e Sanremo e ho sempre lavorato tantissimo. È solo una motivazione personale. Lo scorso anno ho lavorato a Quelli che… con Simona Ventura, lei me l’ha proposto e io ho detto subito sì. Non ho nulla da promuovere, né dischi né libri né spettacoli.
Fonte:
Libero