Libri, 14 Milioni in più per le famiglie
ROMA - Sono 14 i milioni di euro in più che le famiglie italiane, alle prese con i libri di testo per i propri figli, dovranno spendere per l'anno scolastico che sta per iniziare. A lanciare l'allarme è Altroconsumo che ha ribadito la necessità di un intervento da parte del ministero dell'istruzione "presso i presidi delle scuole che hanno sforato, affinché rivedano le adozioni dei testi scolastici".
Quasi la metà delle classi scolastiche di ogni ordine e grado (46%) ha, infatti, sforato i tetti previsti dalla legge; e una classe su cinque supera del 10% i limiti massimi di prezzo. Per le prime classi degli istituti tecnici commerciali, l'aumento del costo dei libri raggiunge il 18-20%. Sono questi i dati forniti dall'indagine di Altroconsumo, che ha analizzato 2.362 sezioni (principalmente prime classi) in 21 città della penisola.
L'indagine ha riguardato i libri di testo indicati dalle scuole come 'da acquistare', escludendo, quindi, i libri consigliati, i dizionari, la narrativa e gli atlanti. A detenere il record di città più virtuosa è Ancona, dove i rincari riguardano il 12% delle classi analizzate; a chiudere la classifica è, invece, Roma, che registra uno sforamento dei prezzi dei libri nel 67% delle classi.
Spostando l'analisi sugli indirizzi di studio, la maglia nera spetta alla quarta ginnasio: nonostante il tetto più alto previsto per la spesa (320 euro), il 50% delle classi analizzate ha sforato con i prezzi. Seguono il liceo scientifico (37%, spesa prevista per il primo anno 305 euro), il tecnico industriale (27%, spesa primo anno 305 euro) e quello commerciale (26%, spesa primo anno 290 euro). Per il primo anno delle scuole medie, invece, più di una classe su tre (37%) sfiora il tetto massimo previsto di 286 euro.
Fonte: Ansa.it