Ecco le bellezze da Olimpiadi
Allo specchio sono da medaglia d'oro Alcune di loro sono riuscite a salire sul podio, altre ce la stanno mettendo tutta per mettersi al collo la medaglia, altre ancora dovranno accontentarsi di una passerella sotto i riflettori di Pechino. Ma tutte loro sono bellezze da oro: dalle azzurre Pellegrini, Piccinini, Granbassi e Cagnotto, alla francese Manaudou, passando per la brasiliana Larissa del Beach Volley e per la ginnasta americana Johnson.
La sfida a colpi di fondoschiena e fisici perfetti è all'ultimo sangue. More o bionde, bianche o di colore, tratti occidentali o orientali, statuarie o minute: ce n'è davvero per tutti i gusti in questa carrellata di olimpioniche, tutte da primo posto nella speciale classifica allo specchio.
L'atleta statunitense Allyson Felix punta tutto sul fisico asciutto e muscoloso, risponde con le stesse armi la svedese Carolina Kluft. Si gioca tutto sulle curve la brasiliana Larissa, slanciata e scultorea, sfodera le armi della semplicità e della dolcezza la ginnasta a stelle e strisce Shawn Johnson.
E che dire della connazionale Natalie Coughin, bellezza in vasca e della francese Laure Manaudou? Di certo, in acqua anche l'Italia si difende bene, con la campionessa olimpica Federica Pellegrini e la tuffatrice Tania Cagnotto, bionde tutto pepe e muscoli.
Sfida a ritmo di musica nel nuoto sincronizzato, dove l'oro sembra andare alle gemelle Bia e Branca Feres, protagoniste di una serie di scatti decisamente bollenti. Si difendono, ma senza rinunciare al costume, le nostre Beatrice Adelizzi, Elisa Bozzo e Giulia Lapi e anche le spagnole Andrean Fuentes e Gemma Mengual.
Sotto rete difficile battere la sexy Francesca Piccinini, e in pedana trionfa la bellezza semplice della fiorettista Margherita Granbassi. Salta più in alto di tutte anche davanti allo specchio la russa Yelena Isanbayeva, osa scatti osè la canoista brasiliana Fabiana Beltrame. Brave e belle, insomma, ecco le regine di Pechino, con o senza medaglia al collo.
Fonte:
Tgcom