HOT-NEWS | Chiacchiere in libertà - Astrologia e Zodiaco
Non sei registrato? Registrati subito cliccando QUI! E utilizza tutte le funzionalita' del sito!

Vai in Basso alla Pagina

Passa al contenuto


Bakeca.it Google
  • Ultime dal forum
Per visualizzare le 'Ultime dal forum' devi essere iscritto al forum..

Astrologia e Zodiaco

Per parlare in libertà del più e del meno ^_^

Astrologia e Zodiaco

Messaggiodi GiusiInLove » 10/10/2008, 13:49

Immagine




L'astrologia è quasi certamente la più antica e la più diffusa fra tutte le pseudo-scienze. Le sue origini possono essere tracciate alla prima metà della dinastia di Hammurabi in Babilonia, circa 3500 anni fa.
Una "scienza" arbitraria. Nella sua forma moderna, l'astrologia afferma che la posizione dei pianeti del sistema solare, al tempo della nascita di un individuo, in qualche modo siano correlati alla sua personalità, attività, preferenze, e persino ai maggiori avvenimenti di una vita (incidenti, matrimoni, divorzi, ecc.). Non esiste però alcun accordo generale fra gli astrologi su come tutto questo possa avvenire. Né vi è accordo quanto a precisamente quali posizioni planetarie conducano a tratti specifici o esperienze. E' quasi certo che non esistano due astrologi che possano giungere all'oroscopo di un individuo con esattamente gli stessi risultati. Le predizioni che ne risultano sono così vaghe che, in ogni caso, verificarle è impossibile.
Com'è sorta l'astrologia. Si potrà meglio comprendere l'astrologia esaminando come sia sorta. Come la maggior parte dei popoli urbani ed agricoli, i Babilonesi avevano un pantheon di molte divinità. Essi pure avevano una scienza ben sviluppata di astronomia basata sulle osservazioni, che serviva per lo scopo molto utilitaristico di fornire un calendario, tempi per seminare e per raccogliere, tempi per festività religiose, ecc. In questo schema di osservazioni, ogni pianeta era importante, ed il sacerdote, il cui compito era quello di fare le osservazioni, chiamava ciascun pianeta con i nomi del loro pantheon: Marduk, Ishtar, Nergal, ecc. Per l'anno 1000 a. C. ormai si era formato un'estesa letteratura babilonese di "presagi planetari". Dato che Nergal (Marte) era il d** della guerra, l'estate in cui Nergal brillava più che mai dal cielo, era un buon periodo per ingaggiar guerra (o un tempo in cui il rischio della guerra era grande). Dato che Ishtar (Venere) era la dea dell'amore, una notte di primavera in cui Ishtar brillava alta ad occidente dopo il tramonto, era un buon tempo per fare all'amore.
Lo zodiaco. Nel 600 a. C. i Babilonesi inventano i dodici segni dello zodiaco: segnali nel cielo lungo il percorso del sole, della luna, e dei pianeti, che corrispondono, più o meno, ai mesi dell'anno. Il più vecchio oroscopo che sia stato trovato, risale al 29 aprile del 410 a. C. Un oroscopo è semplicemente un rozzo prospetto che indica la direzione in cui giacciono i vari pianeti, relativa allo zodiaco, al tempo della nascita di una persona. Durante l'era classica dominata prima dai Greci e poi dai Romani, gli astrologi babilonesi (chiamati Caldei) aprono delle botteghe in maggior parte delle aree urbane attraverso il mondo civilizzato. Gli astronomi greci si prendevano gioco dell'astrologia caldea come assurda, ma il pubblico greco abbracciava l'astrologia con altrettanto zelo di quanto aveva abbracciato altri culti bizzarri o barbarici. Più tardi, Marco Tullio Cicerone, nel 44 a. C. scrisse una critica spietata di questi astrologi, critica che ancora vale la pena di leggere oggi. Un brano tipico: "Quale totale follia dimostrano questi astrologi quando affermano che i vasti e lenti movimenti e variazioni celesti abbiano un qualche effetto sulla nascita di una persona, e non abbia nessun effetto il vento e la pioggia!".
L'avvento del cristianesimo. Con l'avvento dei cristianesimo, i Caldei ebbero momenti difficili, dato che i primi cristiani (come gli ebrei prima di loro) erano ostili ad altri dei e alle religioni pagane. Naturalmente, non c'era modo di nascondere i supporti essenzialmente religiosi dell'astrologia. Durante il Medioevo l'astrologia si era quasi estinta in Europa, ma era tenuta viva altrove dagli studiosi islamici.
Furono le Crociate a riportare l'astrologia in Europa, dove coesistette a fatica con il Cristianesimo fino all'alba dell'età della scienza. La crescita esponenziale dell'astronomia scientifica dal 1600 A.D. in poi, andò di pari passo con il declino esplosivo delle fortune dell'astrologia. All'inizio del '900 un'enciclopedia francese descriveva accuratamente l'astrologia come una setta in via di estinzione, con più nessun giovane aderente.
L'astrologia ritornò fortemente in voga dopo la prima guerra mondiale, dove l'astrologo inglese R. H. Naylor inventò la colonna quotidiana di astrologia sui giornali.
Un fenomeno moderno! Il risultato paradossale è che il pieno rigoglio dell'astrologia non avvenne nel buio Medioevo, quando la persona media era immersa profondamente nell'ignoranza e nella superstizione, ma piuttosto nel 20. secolo, quando si presume che la maggior parte della popolazione conosca i fatti di base dell'astronomia e sia consapevole che i pianeti sono mondi simili alla terra, più che divinità incandescenti del cielo.
Nella nostra società almeno il 90% delle persone sotto i trent'anni conosce il proprio segno zodiacale. Innumerevoli sono gli astrologi praticanti ed altissimo è il costo complessivo annuo di coloro che consultano gli astrologi. Oggi si spende comparativamente molto più nell'astrologia che nella ricerca astronomica, ad eccezione delle sonde spaziali.
Gli scienziati sono stati piuttosto sconcertati dalla crescente popolarità dell'astrologia, ed un certo numero fra loro si sono presi tempo per condurre attenti studi e vedere se vi sia di fatto una correlazione fra la posizione degli astri alla nascita di una persona e gli attributi di un individuo più tardi nella vita. Non esiste alcuno studio statisticamente valido che abbia potuto convalidare uno qualsiasi dei concetti dell'astrologia, non importa quanto vago sia stato formulato il concetto. Non c'è questione alcuna sul semplice ed inconfutabile fatto che l'astrologia non funziona. Né vi è ragione che essa debba funzionare. Al fine di andare dall'oroscopo di un individuo a predizioni specifiche di ciò che il futuro ha in serbo per un individuo, l'astrologo deve consultare una tavola. Questa tavola collega caratteristiche dell'oroscopo (posizione dei pianeti) con attributi individuali (intelligenza, affetti, forza fisica, buona salute, ecc.). Da dov'è venuta questa tavola? {Notate che è proprio questa tavola e non l'oroscopo stesso ad essere l'essenza dell'astrologia}. Questa tavola è stata semplicemente prodotta da chiunque abbia scritto quel particolare manuale di astrologia. Ecco perché gli astrologi possono giungere a predizioni differenti (e persino contraddittorie) da un singolo oroscopo. Vi sono numerosi e differenti "sistemi astrologici", tutti differenti, tutti arbitrari, e tutti completamente sconnessi dalla realtà.
Un fatto culturale. Questa arbitrarietà è caratteristica di tutte le pseudo-scienze, e si manifesta perché l'origine delle pseudo-scienze non risiede nell'osservazione della natura, ma in convenzioni accidentali della cultura umana assunte acriticamente con fede pseudo-religiosa. Per esempio, capitava che gli antichi chiamassero Venere il secondo pianeta dal sole, e Giove il quinto pianeta dal sole. Se l'avessero fatto al contrario, questo non avrebbe fatto la più piccola differenza in astronomia. Venere sarebbe allora stato il grande pianeta con gli anelli colorati ed una macchia rossa, mentre Giove sarebbe stato un infernale pianeta bollente della grandezza circa della terra. L'astrologia, però, sarebbe stata del tutto diversa, a causa di questa inversione, perché l'astrologia dipende interamente da caratteristiche associate al nome, non al pianeta in sé stesso! Giove, capo degli dei, è il leader degli uomini. Venere, dea dell'amore, governa le emozioni. Cambiare i nomi arbitrari avrebbe lasciato la realtà tale e quale, ma l'astrologia, gli oroscopi, ecc. sarebbero stati del tutto diversi. E' interessante notare come i Maya considerassero Venere il signore della morte!
Quanti sono i segni? Un altro modo per vedere questo è considerare lo zodiaco. I Babilonesi, con il loro interesse nel calendario, avevano naturalmente 12 segni zodiacali. Ancora, però, questo è arbitrario. Altre culture ne usano 28, come per esempio quella cinese e quella hindu. Le culture tolteche dell'America centrale ne usavano 20. I Babilonesi stessi ne usavano da 6 a 18 prima di arrivare al "tradizionale" 12. Ovvio quindi quanto sia arbitraria la scelta del numero dei segni /per non parlare dei loro nomi). Per quanto riguarda i nomu, se un particolare gruppo di stelle fosse chiamato "Ariete, il caprone", questo nome scelto arbitrariamente avrebbe determinato "l'interpretazione" delle tavole... perché dato che i caproni sono aggressivi e ostinati, così sarebbero quelli nati sotto il sole in Ariete. Come uno possa distinguere l'aggressività del Caprone da quella della capra del Capricorno, o dello Scorpione, è un altro problema! Se questo gruppo di stelle fosse stato chiamato "La sedia", o "Lo scrittoio", o "Il castello", allora le interpretazioni sarebbero state del tutto diverse ed irriconoscibili.
Un altro esempio. Considerate il cosiddetto "sistema delle case" dell'astrologia. Al fine di fornire più tavole con più caratteristiche da considerare, la dottrina astrologica ha proposto molti diversi sistemi di "case" (forse fino a 50). Queste divisioni arbitrarie del cielo in settori, assomigliano vagamente a fette d'arancia. I vari sistemi differiscono per quanto riguarda la loro grandezza, quanti settori vi sono, e come essi sono orientati nel cielo in rapporto all'ellissi, l'orizzonte dell'equatore. Vi sono due maggiori sistemi di divisioni in case, nell'astrologia moderna, il Koch e la Placidiana. E' ridicolo il fatto che in nessuno di questi due sistemi, nessuno che sia nato al di sopra di 66.5 gradi di latitudine nord, possa avere un oroscopo! Le stelle non hanno nulla da dire per 12 milioni di persone!
Un altro aspetto tutto da ridere dell'astrologia, è dovuto al fenomeno astronomico conosciuto come la processione degli equinozi. Essa era conosciuta dagli astronomi già nel 150 a. C. e può essere stata conosciuta anche prima. Essa distrugge completamente l'intero sistema dell'astrologia. Il problema è che i primi astrologi, per i quali il sole sorgeva in Ariete nell'equinozio di primavera, definivano il segno dell'Ariete come incentrato sull'equinozio di primavera. Come però conoscevano già gli antichi Greci, l'equinozio oscilla in un grande cerchio, prendendo circa 26.000 anni per completare il suo ciclo. Così, oggi, il segno dell'Ariete nom è affatto vicino alla costellazione dell'Ariete! Questo distacco del significato del simbolo dalla dispersione casuale di stelle il cui nome arbitrario diede al simbolo il suo nome e significato, è risibile persino per molti astrologi, che così sono in disaccordo con altri astrologi che tengono il segno fissato alla costellazione piuttosto che lasciarlo muovere con gli equinozi!
La morale di tutto questo è che quando si ha un sistema fondato sulla casualità d'ordine e sulle convenzioni arbitrarie, un rimaneggiamento o una mescolanza del sistema è indistinguibile. L'astrologia è soltanto un generare parole a caso, e mescolare la procedura mediante la quale viene generata la parola casuale non è avvertibile, dato che le parole che ne risultano rimangono casuali con ogni ulteriore genuina mescolanza. L'enigma è come la gente non sia cosciente di questa totale casualità, delle convenzioni irragionevoli che determinano in modo cruciale la natura delle "predizioni" dell'astrologia.
Come ci possono credere? La questione di come la gente possa credere agli oroscopi è più interessante che i dettagli degli oroscopi. Gli psicologi hanno mostrato come i clienti siano soddisfatti delle predizioni astrologiche fintanto che le procedure siano individualizzate in modo piuttosto vago. Per esempio, se l'astrologo chiede un grande dettaglio di informazioni personali prima di fornire la sua risposta, l'individuo è molto più soddisfatto con questo di quanto lo fosse se l'astrologo gli fa solo poche domande (e fornisce le stesse predizioni). Le predizioni stesse sono quasi sempre molto vaghe e di universale applicabilità; esse potrebbero descrivere praticamente chiunque,
L'astrologia si fonda su un'illusione di pensiero chiamata validazione personale. Essa dipende dalla natura selettiva della memoria. Se noi crediamo che qualcosa sua così, tendiamo a ricordare gli avvenimenti che lo appoggiano, e dimentichiamo quelli che non lo confermano. Il risultato è un sentimento crescente di convincimento. Ci rammentiamo la parte del discorso che va bene per noi e ci dimentichiamo di quelle parti che non combaciano. Influenzare la gente in questo modo viene chiamata lettura a freddo, ed esiste sull'argomento una considerevole letteratura psicologica.
La scienza moderna ha tolto all'astrologia ogni fondamento di affidabilità. L'individuo viene formato al concepimento, non alla nascita. La forza gravitazionale esercitata su un neonato da parte della terra è più di un milione di volte più grande di qualsiasi oggetto celeste. La forza di marea esercitata dalla madre e dall'edificio dell'ospedale è, allo stesso modo, un milione di volte più grande di qualsiasi corpo celeste. La radiazione elettromagnetica che cade su un bimbo dal sole o da una lampada elettrica è un milione di volte più intensa di quella di un qualsiasi oggetto celeste. Cambiamenti nell'ambiente durante le prime fasi dello sviluppo hanno maggior effetto su una persona che si sviluppa di qualsiasi altro evento al momento della nascita. Inoltre, il tempo della nascita può essere alterato, per certi versi, dall'azione del medico. Quali sono le implicazioni astrologiche di un taglio cesareo o di un parto forzato?
Un altro punto importante da farsi è determinare quale sia il ruolo dei geni nella natura di una persona. Supponete che due persone non imparentate nascano allo stesso tempo nello stesso ospedale. Forse che le forze astrologiche saranno più importanti di quelle genetiche? La scienza della genetica ha mostrato come la risposta sia "no". Non c'è assolutamente nulla nella natura come noi fin ora l'abbiamo esplorata, o in qualsiasi altra esperienza, che dia credibilità all'idea astrologica.
Eppure, milioni di persone, da famosi personaggi politici a persone dalle entrate più minime, continuano a regolare (per certi versi) il ritmo della loro vita quotidiana, secondo consigli arbitrari e potenzialmente pericolosi. Perché? E' essenziale rammentarsi che una credenza non deve necessariamente essere vera per poter essere utile. L'astrologia è fiorita perché si tratta di un quadro di riferimento che la gente può discutere ed attraverso il quale trovare significato alla loro vita. Visto come un sistema di supporto sociale, l'astrologia è una via di mezzo fra la religione e la psicoterapia.
Avatar utente
GiusiInLove
 
Messaggi: 114
Iscritto il: 27/07/2008, 18:45
Località: Napoli


Zodiaco

Messaggiodi GiusiInLove » 10/10/2008, 20:25

Per consentire l'osservazione dei fenomeni celesti gli antichi idearono un sistema fisso, all'interno del quale potevano studiare in primo luogo il movimento degli astri in relazione alla Terra. Al centro del sistema si colloca lo Zodiaco. E' questo una fascia immaginaria, parallela all'equatore, quindi circolare, avente una circonferenza di 360°. E' suddivisa in dodici settori uguali, ognuno dei quali ha un estensione di 30°. Sono questi i dodici segni dello Zodiaco, ognuno dei quali porta il nome di una costellazione, ossia di uno dei gruppi di stelle in cui la fantasia dei primi osservatori riconobbe figure umane o di animali. Non vanno però confusi tra loro segni e costellazioni: queste ultime, infatti, occupano spazi della sfera celeste che non coincidono perfettamente con la zona compresa nei 30° di ogni segno.
Zodiaco è una parola greca dalla doppia etimologia; significa infatti "cerchio di animali", e qui il riferimento alle figure simboliche che caratterizzano i dodici segni è palese. Ma significa anche "ciclo della vita" e allora il valore simolico dello Zodiaco si dilata ben al di là delle più immediate corrispodenze figurative. E' interessante ricordare che il geoglifo, ossia il simbolo grafico di ogni segno zodiacale, è una rappresentazione stilizzata delle figure che approssimativamente formano le stelle della corrispondente costellazione.


Ariete

Immagine


Toro

Immagine


Gemelli

Immagine


Cancro

Immagine


Leone

Immagine


Vergine

Immagine


Bilancia

Immagine


Scorpione

Immagine


Sagittario

Immagine


Capricorno

Immagine


Acquario

Immagine


Pesci

Immagine
Avatar utente
GiusiInLove
 
Messaggi: 114
Iscritto il: 27/07/2008, 18:45
Località: Napoli


I dodici segni zodiacali

Messaggiodi GiusiInLove » 10/10/2008, 20:32

Tutti ormai conoscono la successione dei dodici segni dello Zodiaco:


ARIETE : 21 MARZO-20 APRILE 0°-30°

TORO : 21 APRILE-20 MAGGIO 30°-60°

GEMELLI : 21 MAGGIO-21 GIUGNO 60°-90°

CANCRO : 22 GIUGNO-22 LUGLIO 90°-120°

LEONE : 23 LUGLIO-23 AGOSTO 120°-150°

VERGINE : 24 AGOSTO-22 SETTEMBRE 150°-180°

BILANCIA : 23 SETTEMBRE-22 OTTOBRE 180°-210°

SCORPIONE : 23 OTTOBRE-22 NOVEMBRE 210°-240°

SAGITTARIO : 23 NOVEMBRE-21 DICEMBRE 240°-270°

CAPRICORNO : 22 DICEMBRE- 20 GENNAIO 270°-300°

ACQUARIO : 21 GENNAIO-19 FEBBRAIO 300°-330°

PESCI : 12 FEBBRAIO-20 MARZO 330°-360°
Avatar utente
GiusiInLove
 
Messaggi: 114
Iscritto il: 27/07/2008, 18:45
Località: Napoli


Segni e i 4 elementi

Messaggiodi GiusiInLove » 10/10/2008, 20:34

SEGNI DI FUOCO

Ariete, Leone, Sagittario

Domina l'energia. Slancio dinamico ed esuberanza caratterizzano l'agire. La sicurezza e l'individualismo accrescono la volontà di potere. Le reazioni sono immediate, spesso eccessive.

SEGNI DI TERRA

Toro, Vergine, Capricorno

Domina la volontà. Concretezza, istinto di conservazione, perserveranza. Il bisogno di sicurezza impone ordine e rispetto delle abitudini. La metodicità può scadere nella pignoleria, la tenacia nell'ostinazione. Temperamento nervoso.

SEGNI D'ARIA

Gemelli, Bilancia, Acquario

Domina l'attività mentale. Versatilità di spirito, capacità di adattamento, esigenza di contatti umani, di rinnovamento continuo delle esperienze. Rischio di cadere nella superficialità, di disperdere le energie, per mancanza di coerenza interiore.

SEGNI D'ACQUA

Cancro, Scorpione, Pesci

Domina il sentimento. Sensibilità e immaginazione arricchiscono la vita interiore.Il temperamento emotivo fa assorbire ogni più sottile influenza esterna. Carattere spesso volubile, insicuro, che tende all'introverione ma reagisce in genere con un'improvvisa aggressività.
Avatar utente
GiusiInLove
 
Messaggi: 114
Iscritto il: 27/07/2008, 18:45
Località: Napoli


L'ascendente zodiacale

Messaggiodi GiusiInLove » 10/10/2008, 20:37

L'Ascendente è molto importante per conoscere il temperamento,
l'aspetto fisico, la parte più evidente della nostra personalità, come
gli altri ci vedono.
Si può calcolare l’Ascendente solo con l’ora di nascita.
L'Ascendente ha come valore un 20% del segno in cui è all’ora di
nascita, mentre il SOLE nel segno di nascita ha un valore di 19%.


Immagine



Ascedente in :


ARIETE
Il comportamento è esuberante, disinvolto, dinamico, collerico e
impulsivo, estroverso. Ama comandare e dirigere, non conosce
mezze misure, ribelle e scattante,facile agli entusiasmi e con una
grande volontà.
TORO
Il carattere può sembrare chiuso e diffidente, crede molto in se
stesso, le reazioni sono lente e calme ma potenti. Ama la vita e
vuole stare bene, tenace e testardo, ha però un gran senso della
realtà.
GEMELLI
Il comportamento è instabile e irrequieto, discontinuo, di umore
mutevole, lo spirito giovanile, un pò superficiale, è curioso di tutto.
Ha mille interessi ed è pieno di verve e simpatia. Le mani sono un
mezzo di comunicazione!
CANCRO
Il temperamento è sensibile, fantasioso e ansioso, vulnerabile e
impreciso. Materno e casalingo, un pò lunatico e timido, ricerca
sempre sicurezza e comprensione. Ama la casa ed è attirato dai
viaggi e il mare.
LEONE
Il comportamento è ambizioso, fiero, nobile e orgoglioso. Grande
fiducia in se stesso, disinvolto con modi attraenti, molto generoso,
onesto e ospitale, vuole piacere. Ha bisogno di essere ammirato,
stimato e apprezzato.
VERGINE
Il carattere è riservato, freddo, timido e prudente. Scrupoloso e
critico fino all’eccesso, opportunista, cauto e poco espansivo.
Manca di fantasia, ogni azione è misurata e calcolata, analizza
ogni dettaglio.
BILANCIA
Il carattere è equilibrato, socievole, conciliante e rispettoso. Non
è aggressivo e rifugge dalle tensioni, detesta le discussioni. Ha
un senso diplomatico assai spiccato, obiettivo, sa sempre cosa
è giusto fare, grande talento artistico.
SCORPIONE
Il temperamento è combattivo, ribelle, emotivo e capriccioso.
Aggredisce sempre per difendersi. Abile nelle critiche, ironico,
un pò diffidente. Ama, vuole, demolisce e tormenta con la stessa
intensità. Sessualmente violento.
SAGITTARIO
Il comportamento è irrequieto, vivace, attivo, leale e generoso.
Simpatico, brillante ed espansivo. Necessità di ricercare spazi
più vasti e orizzonti più aperti. Un parlatore instancabile, odia la
solitudine.
CAPRICORNO
Il carattere è chiuso, introverso, malinconico e serio. Ambizioso,
riservato e sempre assorto nei suoi pensieri. E' metodico e lento
nel prendere decisioni, diffidente e materialista, é più giovane
da vecchio.
ACQUARIO
Il comportamento è estroverso, nervoso, socievole, comprensivo.
Originale, stravagante, altruista e generoso. Natura individualista
e molto indipendente. Dotato d'inventiva, con talento per l'arte, la
musica e il canto.
PESCI
Il carattere è passivo, flemmatico, sensibilissimo, impressionabile
e timido, privo di aggressività. Tende a sfuggire la realtà, scansa
difficoltà e ostacoli, disordinato e fantasioso. Cerca l'appoggio di
persone forti.
Avatar utente
GiusiInLove
 
Messaggi: 114
Iscritto il: 27/07/2008, 18:45
Località: Napoli


Affinità e rapporti con altri segni

Messaggiodi GiusiInLove » 12/10/2008, 14:17

ARIETE
In genere sono favoriti i legami con i segni di Fuoco: Leone e Sagittario. Buona intesa anche con Bilancia e Acquario; con i Gemelli si stabilisce un’allegra complicità, rapporto stimolante dunque. Difficoltà con il Cancro e il Capricorno, per le diversità di temperamento. Con Vergine e Toro possibile complementarietà, ma il rischio è grande. Incognite invece nell’unione con Pesci e Scorpione.

TORO
Intesa facile con Vergine e Capricorno; intesa con lo Scorpione. Affinità con Bilancia e Cancro; con i Pesci possono stabilire un buon accordo, se sintonizzano le loro sensibilità. Teso il rapporto con Acquario, Sagittario e Leone; complementare con Gemelli e Ariete.

GEMELLIFacile l’intesa con Bilancia e Acquario; stimolante con Ariete, Leone e Sagittario. Il rapporto con Toro e Cancro può risultare complementare. Difficile quello con lo Scorpione, per la diversa forma mentale, così come l’eccessivo criticismo rende problematica l’intesa con la Vergine. Per l’eclettico Gemelli i Pesci risultano affascinanti, ma indisponenti; rischioso, ma non privo di sblocchi costruttivi, il rapporto con il Capricorno.

CANCRO
Buona intesa con Scorpione, Pesci, Capricorno, incompatibilità con Ariete, Bilancia e Acquario. Possibile complementarità con Leone e Gemelli. Unione costruttiva con Vergine e Toro; un’incognita con il Sagittario.

LEONE
Stimolante il contatto con Ariete, Sagittario, Bilancia e Gemelli. Qualche riserva sul rapporto tra Leone: troppa rivalità. Costruttiva l’intesa con Vergine, Cancro e Acquario. Troppo intenso il legame con lo Scorpione, a causa del comune temperamento melodrammatico. Con il Capricorno e il Toro l’incontro sembra uno scontro.

VERGINE
Incontro riuscito con i segni di terra, Toro e Capricorno, oltre alla stessa Vergine. Positivo anche il rapporto con lo Scorpione, Pesci, Cancro. Troppa diversità di carattere con Ariete, Gemelli, Sagittario. Bilancia e Leone possono trovare un terreno d’intesa con i nativi della Vergine.

BILANCIA
L’incontro con gli Ariete può essere molto stimolante, così come quelli con Leone, Sagittario e Gemelli. Ottimo il rapporto con gli Acquario per le affinità intellettuali. Difficile l’intesa con Cancro Capricorno, Pesci. Possibile complementarità con Vergine e Scorpione.

SCORPIONE
Buon accordo con Toro, Cancro, Pesci. Intesa anche con Vergine e Capricorno. Possibile complementarità con Bilancia e Sagittario. Un rischio l’incontro con Leone e Acquario. Stimolante ma complicato il rapporto con Ariete e Gemelli.

SAGITTARIO
Affinità d temperamento con Ariete e Leone. Buona l’intesa anche con Bilancia, Acquario, Gemelli. Divergenze sostanziali con Cancro, Capricorno e Vergine. Difficile l’incontro con Pesci e Scorpione. Possibile, invece, anche se impegnativo, il rapporto con il Toro.

CAPRICORNO
Notevoli affinità con Toro e Vergine. Buona intesa anche con Pesci, Cancro e Leone. L’accordo tra Capricorno è uno dei migliori. Divergenze spiccate invece con Ariete, Bilancia, Gemelli e Sagittario. Se i nativi amano il rischio possono tentare con lo Scorpione.

ACQUARIO
Con Gemelli, Bilancia, Ariete e Sagittario l’intesa è facile; stimolante con il Leone. Con Toro, Capricorno e Vergine si stabiliscono incompatibilità sostanziali. Molto vago l’incontro con i Pesci; piuttosto tormentato con Scorpione e Cancro. L’incontro tra Acquario, così indipendenti, è in genere da evitare con cura.

PESCI
In genere non si creano incompatibilità irriducibili con altri segni, data la notevole capacità di adattamento dei nativi. Legano particolarmente con Toro, Cancro, Scorpione e Vergine. Trovano un valido sostegno nel Capricorno e nel Leone. Affinità, spesso però superficiali, con Bilancia e Acquario. Sagittario, Ariete e Gemelli trovano troppo sfuggente e complicato l’emotivo Pesci.
Avatar utente
GiusiInLove
 
Messaggi: 114
Iscritto il: 27/07/2008, 18:45
Località: Napoli


I portafortuna dei segni zodiacali

Messaggiodi GiusiInLove » 12/10/2008, 14:37

ARIETE
COLORE :rosso
METALLO:ferro
NUMERO:1
PIETRA:rubino
GIORNO:martedì

TORO

COLORE :verde-azzurro

METALLO:rame

NUMERO:2

PIETRA:zaffiro e turchese

GIORNO:venerdì


GEMELLI

COLORE :grigio

METALLO:argento

NUMERO:3

PIETRA:agata e smeraldo

GIORNO:mercoledì


CANCRO
COLORE :bianco-argento
METALLO:argento
NUMERO:4
PIETRA:perla
GIORNO:lunedì

LEONE

COLORE :giallo-oro

METALLO:oro

NUMERO:5

PIETRA:topazio

GIORNO:domenica


VERGINE

COLORE :grigio

METALLO: argento

NUMERO:6

PIETRA:giada

GIORNO:mercoledì


BILANCIA
COLORE :rosa e azzurro
METALLO:rame
NUMERO:7
PIETRA:diamante e corallo
GIORNO:venerdì

SCORPIONE

COLORE :nero e rosso

METALLO:ferro

NUMERO:8

PIETRA:topazio e rubino

GIORNO:martedì


SAGITTARIO

COLORE :viola, blu, arancio

METALLO:stagno

NUMERO:9

PIETRA:granata e turchese

GIORNO: giovedì


CAPRICORNO
COLORE :marrone, verde scuro
METALLO:piombo
NUMERO:10
PIETRA:onice
GIORNO:sabato

ACQUARIO

COLORE :blu elettrico

METALLO:piombo

NUMERO:11-8

PIETRA:ametista

GIORNO:sabato


PESCI

COLORE :azzurro, viola

METALLO:oro bianco, nichel

NUMERO:12

PIETRA:corallo, acquamarina

GIORNO:giovedì
Avatar utente
GiusiInLove
 
Messaggi: 114
Iscritto il: 27/07/2008, 18:45
Località: Napoli


Oroscopo dell'uomo e la donna segno per segno

Messaggiodi GiusiInLove » 14/10/2008, 10:30

L'UOMO ARIETE

L’influenza di Marte lo rende impulsivo, accentratore, assolutista in tutto. Non esistono per l ‘uomo Ariete sfumature o sottigliezze, sa quello che vuole e punta deciso verso le sue conquiste: traguardi professionali o vittorie amorose sono raggiunti con la stessa intraprendenza. È molto esigente in materia sentimentale: pretende fedeltà e dedizione che, in genere, ricambia. Ma per la compagna è necessario tener desto il suo interesse sessuale, creargli intorno un’atmosfera stimolante e non contrastare la sua naturale vocazione al comando. È molto attaccato alla famiglia; nonostante certi suoi atteggiamenti spregiudicati, in realtà è un conservatore. Con i figli, finché sono piccoli, è il compagno di giochi spericolato ed entusiasta, però con minacciosi recuperi di autorità; in seguito è portato addirittura a mettersi in competizione con loro. Nella vita sociale e nel lavoro si impegna con la grinta di chi vuol superare se stesso in ogni momento. È attratto dalle avventure rischiose, dai cambiamenti e dalle incognite.

LA DONNA ARIETE

Volitiva ed energica, ive la sua femminilità al di fuori dei canoni tradizionali. Ha un temperamento esuberante che la trasforma in un’appassionata sostenitrice delle proprie idee, nata per imporsi. Se nella vita socioprofessionale ha le qualità per riuscire, in amore è un po’ svantaggiata. Non nel senso che non ottenga successo, perché, anzi, sul terreno della conquista, è pressoché imbattibile. Ma la sua natura dominatrice la porta verso partner dal carattere più debole, che la vedono di buon grado come elemento trainante della coppia. E questo, a lungo andare, finisce per essere poco appagante per a donna Ariete, che ha bisogno di continui stimoli vitali per esprimersi completamente e rinnovare le sue energie. È una madre esigente ma instancabile nell’assumere su di sé tutto il peso della famiglia, sospinta dal Fuoco irruente del suo segno.

L'UOMO TORO

Sa impegnare abilmente le sue doti e all’intraprendenza, in lui carente, supplisce con il metodo e la programmazione. Riuscire nella vita significa per lui innanzitutto garantirsi una solida posizione economica, una base di affetti altrettanto solida, tutti quei confort materiali che rendono più piacevole l’esistenza. La stessa tenacia che impiega nel lavoro lo caratterizza in amore: alla conquista di una donna che ma il Toro finalizza tutte le sue risorse di tenerezza, pazienza, fantasia. Può accadere che, una volta sposato, si adagi nella routine e si dimostri un po’ troppo materialista; in compenso però con il suo attaccamento alla famiglia, per la cura attenta che ha per i suoi cari riesce anche a farsi perdonare certi eccessi dovuti all’emotività, oppure l’ostinata resistenza a qualsiasi genere di cambiamento nel mènage. Anche se è esuberante sessualmente, è fedele e legato alla compagna, se soddisfatto nelle sue esigenze. È però tremendamente geloso e ossessivo, forse perché a sua volta deve lottare, e non sempre vincere, contro le tentazioni.

LA DONNA TORO

Favorita dalla sua natura venusiana, che esalta le qualità femminili, la donna Toro si dedica al compito che le è più congeniale: godersi la vita assieme a coloro che ama. Senza sprechi di energie, senza entrare in conflitto con mondo esterno, si costruisce il suo piccolo regno, difendendone con fermezza la privacy. Poche le interferenze ammesse: se lavora sa amministrarsi bene, senza sottrarre tempo e cure alla famiglia; le amicizie devono essere più che collaudate,gli svaghi mai anteposti al piacere di un sano contatto con la natura. È la saggia padrona di casa, che educa i figli in modo esemplare, che circonda di tenerezza il marito, che investe il denaro in acquisti raffinati e di gusto sicuro. La moglie perfetta? Può esserlo, se è amata, appagata sessualmente, gratificata dagli agi materiali che le vengono offerti. In amore non ha mezze misure e detesta i compromessi; vuole la fedeltà assoluta e la sua gelosia non si piega a nessuna considerazione razionale. Nonostante la sua dolcezza, gli atteggiamenti controllati, dimentica difficilmente un torto ricevuto e, alla distanza, pareggia sempre i conti. La fermezza di carattere è la sua carta vincente nella vita; ma, come rovescio della medaglia, se tale dote non è giustamente indirizzata, il soggetto può a volte presentare una testardaggine veramente incredibile.

L'UOMO GEMELLI

Aspira a un’esistenza dinamica, che gli permetta di prendere contatto con vari ambienti e di moltiplicare le sue iniziative. Neppure le imprese rischiose lo scoraggiano, quando si tratta di sperimentare situazioni nuove. È difficile che imposti la sua vita su binario della continuità: cambia professione oppure svolge più attività contemporaneamente, si trasferisce, viaggia propone innovazioni. Se proprio è costretto alla sedentarietà, si crea una serie di hobby e amicizie che assorbono tutto il suo tempo libero. È difficile pretendere amore e dedizione assoluta da un partner così impegnato, e poi non è neppure consigliabile perché nella monotonia del mènage si spengono il suo umorismo e la sua effervescenza contagiosa. Alla sua donna chiede un’intelligente, affettuosa complicità, fantasia nell’intimità, comprensione per le sue irrequietezze. È un padre spesso distratto, spesso troppo indulgente, che non si sente molto a suo agio nelle vesti di educatore. In compenso è però affettuoso, allegro, più confusionario dei suoi figli.

LA DONNA GEMELLI

Riscuote successo in ogni ambiente per l sua verve intelligente, la vitalità che sprigiona, la sua disinvoltura. Non è la donna che può sacrificare i suoi interessi e il suo dinamismo in una condizione di dipendenza all’uomo; si realizza attraverso i rapporti interpersonali, che naturalmente devono essere stimolanti, e ogni attività che le consenta di ampliare e sue esperienze. Si lascia andare al flirt, alle civetterie più o meno innocenti, per verificare le sue possibilità di seduzione; ma compie poi brusche retromarce appena il gioco comincia a impegnarsi troppo nei sentimenti. L’amore per lei nasce da affinità mentale, dall’ammirazione per il partner che vuole superiore a sé, ma al tempo stesso protettivo e rassicurante. Il mènage familiare della donna Gemelli non è mai un capolavoro di organizzazione, ma di sicuro è bandita la noia dalla vita di ogni giorno. In genere compie con avvedutezza le sue scelte, ma non è ma del tutto al riparo della sua volubilità e dall’insofferenza per ogni tipo di costrizione. Se nei suoi rapporti urta nello scoglio della mediocrità, si deprime, ma è poi subito pronta a cercare una via d’uscita. È una madre vivace, che si fa adorare dai suoi figli, se non è troppo invadente.

L'UOMO CANCRO

È un ambizioso a cui spesso manca il mordente dell’aggressività per affrontare con sicurezza le battaglie quotidiane. Spesso ha qualche difficoltà ad adattarsi al suo ambiente di lavoro, anche se si mostra disponibile e conciliante. Tuttavia è anche un individualista che, nonostante qualche crisi di timidezza e di sfiducia, può assumersi un grosso carico di responsabilità e s’impegna tenacemente per riuscire nella vita. Non è portato ad allargare la cerchia delle sue relazioni: gli amici sono quelli d’infanzia e diffida di ogni nuova conoscenza. È un conservatore in tutto, anche in amore, ed è ben difficile che tradisca la sua compagna. Ma è un partner piuttosto impegnativo, sul quale le considerazioni di tipo razionale non fanno molta presa, dato che è dominato dalla sua emotività. L’umore vulnerabile, il sentimentalismo eccessivo possono risultare a volte stancanti. L’uomo Cancro nel suo rapporto con l’altro sesso è condizionato, a livello inconscio, dall’influenza che ha avuto la madre su di lui; vuole essere amato in modo esclusivo, e dietro ‘affetto totale che rivolge alla compagna si nasconde una pressante richiesta di cure per se stesso. Un uomo così legato alla famiglia non può che essere un marito e un padre affettuoso, fin troppo espansivo e ansioso.

LA DONNA CANCRO

È una romantica sognatrice, estremamente femminile e sensibile, che vuole realizzare in pieno il suo destino di donna, secondo i canoni tradizionali: il matrimonio e a famiglia sono gi obbiettivi a cui può anche sacrificare senza rimpianti le sue aspirazioni professionali. La Luna, dominatrice del segno, la rende emotivamente fragile, ma le conferisce una naturale vocazione alla maternità. Così la donna Cancro conquista il suo uomo con la sua tenera grazia di difesa e, una volta che si è costruita la sua sicurezza, si trasforma in una moglie appagata e in una madre dolcissima. La casa è il suo regno e nessuno come lei sa creare un’atmosfera calda e accogliente intorno a coloro che ama. Manca però di realismo e spesso di fronte ai problemi della vita è impreparata, pronta a ritirarsi nel suo guscio protettivo da dove finge di ignorare i fatti che la disturbano. Allora possono manifestarsi i limiti della sua natura, troppo assorbita dagli affetti: il suo attaccamento al partner diventa morbosamente possessivo e il suo senso materno si esaspera ancora di più, rendendo difficile a vita ai suoi figli, soffocati da troppo amore.

L'UOMO LEONE

Ha una notevole vocazione al comando e insegue il successo con determinazione. La carriera e la vita sociale sono il suo campo di battaglia nella lotta per il primato. Ma non è un vero arrivista, disposto a sacrificare anche gli aspetti più piacevoli della vita pur di sfondare. L’uomo Leone vuol godersi l’esistenza e avere sempre puntate su di sé le luci della ribalta. Frequentare ambienti prestigiosi, avere una cerchia di amici accondiscendi, dividere con le persone che ama tutti gli agi che il denaro può offrirgli lo fanno sentire un monarca munifico e appagato. È chiaro che u uomo così non sopporta la mediocrità e, anche se è costretto a ridimensionare le sue aspirazioni, trova sempre nella vita di ogni giorno qualche occasione per riaffermare la sua supremazia, magari facendola ricadere pesantemente sulla piccola corte di familiari da cui pretende totale obbedienza. A parte questo, è un compagno e un padre molto attento alle esigenze altrui, che ama soddisfare con generosità. In amor è appassionato, possessivo, esigente; a volte è difficile riuscire a mantenersi all’altezza dei suoi ideali o, più semplicemente, accettare il suo assolutismo; in compenso però sa abbondantemente gratificare la sua donna con il suo calore e perché no, con i regali costosi che le offre. Col tempo tende a trasformarsi in pratica: un padre Leone è spesso piuttosto scomodo in famiglia.

LA DONNA LEONE

È in genere affascinante, dotata di un naturale magnetismo che le permette di entrare da trionfatrice in qualsiasi ambiente. Spesso esagera con il suo esibizionismo e la ricerca continua di affermazione personale, ma d’altra parte non è la donna capace di vivere all’ombra di qualcuno: vuole gestire in proprio la sua indipendenza. È attratta dalla vita mondana e spesso si lascia abbagliare da simboli esteriori di ricchezza e prestigio nel giudicarle persone. Questo può accadere anche nella scelta del partner, a cui spetta il difficile compito di mantenersi all’altezza delle aspirazioni della sua esigente compagna, che è anche un’idealista in amore. Nel mènage si può creare qualche difficoltà perché la donna Leone si impone autorevolmente su chi le vive accanto, ma non gradisce neppure a sottomissione totale. Cerca di risolvere questa contraddizione espandendo le sue inesauribili energie a beneficio di tutti e alla fine marito e figli si sentono sostenuti e soprattutto amati.

L'UOMO VERGINE

È un tradizionalista che imposta la sua vita secondo schemi preordinati. Non ama infatti le improvvisazioni e le sorprese lo colgono impreparato. Gli capita così di perdere qualche buona occasione, ma non se ne dà pensiero, perché in fondo non ha vere e proprie ambizioni di potere e non ama mettere in gioco la sua sicurezza. Lo interessano i risultati pratici del suo lavoro, vale a dire le acquisizioni materiali che sa amministrare dando prova di un innato senso degli affari. È parsimonioso, di gusti semplici, piuttosto diffidente nei confronti di chi ostenta abitudini di vita diverse dalle sue. Al lavoro sacrifica spesso e volentieri altri interessi, affetti in primo luogo. Ma il piacere che prova a sviscerare un problema per risolverlo, a pianificare accurate iniziative o metodi più produttivi è una delle sue gioie più grandi. In amore non si muove molto a suo agio: spesso non è lui che conquista, ma si lascia conquistare, naturalmente dopo essersi assicurato che la partner non sconvolga troppo le sue abitudini. È attratto da donne di forte personalità, ma, essendo un razionale che non vuole correre rischi, finisce poi col legarsi a chi lo accetta così com’è: un po’ noioso, pignolo, ma molto attaccato alla famiglia.

LA DONNA VERGINE

L’intelligenza è il suo punto di forza e dove può darne prova la donna Vergine è imbattibile. Nell’organizzare il lavoro o il mènage domestico e nell’occuparsi di questioni pratiche il suo raziocino compie veri capolavori di efficienza e tempestività. Rendersi utile è lo scopo fondamentale della sua vita e spesso dimentica se stessa per soddisfare le esigenze altrui. Ma il suo altruismo è spesso sottovalutato o non compreso, perché all’esterno appaiono di solito certi lati meno accattivanti della sua personalità: il perfezionismo, il pudore eccessivo, la mancanza di calore nel dimostrare i suoi sentimenti. Non le è facile lasciarsi andare, ammorbidire certe spigolosità del suo carattere che inibiscono l’incontro con l’altro sesso. Non è una passionale e in amore cerca e offre soprattutto sicurezza, solidarietà, interessi comuni. Sei però incontra un partner che sappia comprendere il suo bisogno di tenerezza e risvegliare la sua sensualità, allora è una compagna attaccatissima e fedele, impareggiabile come padrona di casa e madre, attenta e scrupolosa, sollecita nel riversare sui figli tutte le sue cure.

L'UOMO BILANCIA

Non è un aggressivo impegnato nella corsa al potere ma, con il suo fare distaccato, l’intuizione sottile, le maniere perfette ottiene spesso senza fatica quello che vuole. Non regge a lungo lo sforzo prolungato e ha bisogno di continui stimoli che rinnovino il suo interesse, altrimenti si adagia nella routine e si immalinconisce. In apparenza è piuttosto influenzabile e conciliante, ma è proprio offrendo questa immagine di sé che difende la sua autonomia. Applica con molta imparzialità i suoi principi e può essere un freddo giudice del comportamento altrui. È meno severo invece con se stesso e si perdona senza troppo rimorsi soluzioni di compromesso, accettate per questo vivere. Ha molto bisogno degli altri e non sopporta la solitudine: gli amici trovano in lui un confidente discreto, oltre a un raffinato ospite; la sua donna si sentirà avvolta dalla sua tenerezza protettiva, dalle sue dolcissime attenzioni e dalla sua sensibilità calda, mai grossolana. E, in questo clima di idillio perenne, la partner dimenticherà che il Bilancia è anche un attento estimatore della bellezza femminile, che ama conservarsi qualche spazio poco ortodosso tutto per sé. In compenso però ama a famiglia e i suoi figli possono contare su un padre amico, molto presente nella loro vita.

LA DONNA BILANCIA

Femminilità e grazia sono le componenti più spiccate della sua personalità, ma non va sottovalutata la sua natura razionale, che le fornisce un’invidiabile lucidità di giudizio. Ha slancio vitale, entusiasmo, ma non è un’aggressiva e là dove c’è sentore di lotta la donna Bilancia si trova sempre dal mal partito. Trova però sempre il modo di portare avanti le sue battaglie, cercando eventualmente solidi alleati provvisti di armi più efficaci delle sue oppure facendo leva sul suo innato savoir-faire. È attratta dalla vita di relazione più di qualsiasi altra donna dello zodiaco: per questo sceglie attività che le consentono di rinnovare di continuo il contatto con gli altri e di partecipare emotivamente alla vita altrui. Ma è soprattutto nell’amore che cerca il suo equilibrio. Se è amata, se trova nel partner sicurezza e calore, allora è la compagna più tenera, allegra e disponibile. Ha la straordinaria capacità di creare armonia intorno a sé e sa organizzare se stessa per chi le vive accanto un’esistenza piacevole e serena. È una madre indulgente, comprensiva, capace però di severità all’occorrenza.

L'UOMO SCORPIONE

Non è l’uomo che si adatta all’ambiente o che accetta le situazioni così come si presentano. Per affermarsi può contare su una carica energetica inesauribile, su un’intelligenza sottilmente critica e su un innato senso psicologico che gli permette di sondare l’animo del prossimo. Naturalmente finisce spesso col trovarsi in una posizione di forza di cui approfitta abilmente. Ha una fortissima ambizione e ricerca continui stimoli per rinnovarsi. È nelle situazioni critiche che dà i meglio di sé, là dove riuscire. Ma è anche un passionale, sempre alle prese con un’emotività a stento trattenuta, che, quando si apre una via d’uscita, non conosce remore razionali. Nel lavoro agisce da egocentrico, che non si preoccupa delle reazioni che suscita con il suo comportamento non propriamente amabile. Travolge con irruenza gli ostacoli che incontra e, se è capace di grande generosità, cesella anche le più raffinate perfidie per allontanare scomodi rivali. In campo sentimentale adotta lo stesso stile: il suo potere assoluto sulla donna che ama non si discute. La convivenza con lui è piuttosto impegnativa, ma è anche un compagno profondamente attaccato che si dà interamente. Può essere un padre un po’ tirannico, che nasconde la sua infinita tenerezza per i figli.

LA DONNA SCORPIONE

Narcisista, dominatrice, estremista, ha una carica vitale che solo la sua intelligenza analitica le permette di amministrare a dovere. È perfettamente consapevole del suo fascino, oltre che dalla sua forza di carattere e utilizza l’uno e l’altra come temibili strumenti del potere, nella vita sociale come in amore. Non accetta ruoli di secondo piano e quando si impegna nella conquista di un obbiettivo o di un uomo dà battaglia fino a che non si è assicurata la vittoria. Ma questa non basta a placare il suo spirito bellicoso. Non sopporta la staticità e se le situazioni sono tropo monotone, anche se appaganti, provvede lei a movimentarle. Così troverà altri terreni di scontro sul lavoro e imporrà al partner i suoi ritmi tesi. Ma riversa su di lui una tale intensità di sentimento e di erotismo che la vita con lei diventa un’esperienza pericolosamente affascinante, al punto che le sono necessarie per alimentare il suo amore. Trasmette ai figli energia e combattività ed è una madre intransigente con la quale non si può barare, ma il suo affetto è caldo e rivitalizzante.

L'UOMO SAGITTARIO

È u impulsivo che affronta la vita con grinta ed entusiasmo, senza perdere mai la fiducia in se stesso. Il suo ideale sarebbe quello di mettere le sue energie al servizio di qualche nobile causa, ma si accontenta anche di meno, purché non lo si costringa a rallentare i suoi ritmi frenetici. È un uomo d’azione, che detesta la monotonia e la sedentarietà; sempre super impegnato, pronto a caricarsi anche di responsabilità che non gli competono, perché è inguadabilmente accentratore, oltre che generoso. Prende tutto con molta serietà ma non sempre è coerente con i principi che proclama: per godersi la vita, per soddisfare le sue ambizioni professionali ricorre a qualche espediente opportunistico. Ma il suo è quasi sempre un gioco scoperto perché non è un abile tessitore di astuzie. Essere colto in fallo gli dà molto fastidio; allora, per allontanare i sensi di colpa, reagisce con tutto l’ardore della sua dignità offesa. Vive con passione anche i sentimenti, ma non è portato ad approfondirli, assorbito da interessi e progetti sempre esaltanti. Se la partner però riesce a mettersi al passo con lui e a non pretendere un quieto mènage, si rivela un compagno piacevolissimo, affettuoso e comprensivo. Col tempo tende a impigrirsi e ad assumere sempre più il ruolo del capo.

LA DONNA SAGITTARIO

Non sopporta la mediocrità ed è un vulcano di idee, di sogni appassionanti, di aspirazioni umanitarie. Si dichiara disposta a sacrificarsi per il bene della comunità, ossia degli amici e della famiglia, e nulla la tonifica quanto l’avere un compito impegnativo da svolgere. Però ha un concetto molto preciso della sua libertà e non si preoccupa di cadere in contraddizione quando vuole respingere qualsiasi interferenza altrui. Vive saldamente piantata nella realtà, anche se coltiva in segreto fantasie di evasioni e ritaglia per se stessa spazi di cui è fiera: il lavoro, i suoi interessi, le sue amicizie vanno rispettati, guai a sottovalutare ciò che l’appassiona perché prende tutto terribilmente sul serio. Quando si innamora perde la testa e se si tratta di un amore difficile, per cui si deve lottare contro tutti, la Sagittario sosterrà fino in fondo la sua battaglia. Poi l’entusiasmo si spegne una volta che si è lasciata addomesticare dal partner, ma è certo che la vita con lei non si appiattisce mai. I figli si trovano accanto una madre più vivace di loro, che ogni tanto si siede in cattedra, con poca convinzione.

L'UOMO CAPRICORNO

Ha sempre programmi ben precisi da realizzare e non si lascia distrarre né da fantasie né da sentimenti per i quali, anzi, nutre una certa diffidenza. Costruisce schemi di vita in cui inquadra coloro che ha intorno, senza preoccuparsi di verificare se le sue scelte rispettano le esigenze altrui. Quantificare il frutto dei suoi sforzi tenaci è il suo obbiettivo essenziale: pianifica la sua carriera e certamente rispetterà la tabella di marcia che si è tracciato; pianifica spesso anche amicizie e affetti, per quel principio di realismo che lo trasforma volta in un arrivista che vede solo i suoi scopi. Eppure dietro il suo rigore, dietro la fredda determinazione c’è anche una buona dose di insicurezza: nel denaro, che pure gestisce con vere virtù imprenditoriali, cerca la garanzia del futuro. E poi si rifugia nel suo moralismo, d puritano fuori tempo, per mettersi al riparo dai richiami dell’istinto, che pure lo incalzano. È un passionale freddo, divorato dalla necessità di stabilire il suo possesso sulla donna che ama: il suo dominio va accettato, le sue conseguenze soddisfatte, i suoi interessi condivisi. La compagna sarà però gratificata dalla sicurezza che lui offre e dalla dedizione totale alla famiglia del serioso partner.

LA DONNA CAPRICORNO

La Luna, simbolo delle virtù femminili più tradizionali, è in caduta i questo segno: non è quindi nella dolcezza, nella sensibilità o nell’abbandono emotivo che si fa riconoscere la donna Capricorno. Le sue sono qualità poco appariscenti, ma solide, che vanno scoperte vivendole accanto e dividendo con lei i problemi di ogni giorno. Ha senso di responsabilità, forza interiore, un’innata capacità di organizzazione. Se non ha una posizione professionale a cui rivolgere le sue ambizioni, si occuperà di consolidare quella del marito, collaborando con lui per il suo successo sociale ed economico. A volte può dare l’impressione di dare troppo valore agli aspetti materiali della vita e di sottoporre a valutazioni troppo razionali anche i suoi affetti. È vero che non si muove a suo agio nel terreno del sentimento ma è anche per una sua innata inibizione, e dietro il suo schermo di indifferenza la taciturna Capricorno nasconde u gran bisogno d’amore e di calore. Se il partner non si lascia intimidire dalla sua ritrosia, si troverà accanto una compagna appassionata, ben felice di arrendersi alla sensualità.

L'UOMO ACQUARIO

È pieno di contraddizioni: interessato a tutto, espansivo, dinamico, poi, all’improvviso, insofferente e scostante. Non si dà troppa cura delle relazioni altrui perché viene all’insegna della spontaneità più disarmante, in nome della quale può anche ferire; ma si assolve da ogni colpa se è convinto di aver agito coerentemente con i suoi principi. Non gradisce esser coinvolto emotivamente nelle situazioni, anzi si distacca subito appena si sente troppo sollecitato ad agire. Sul lavoro propone innovazioni, no sempre fattibili, ma spesso geniali, perché ha una visione sintetica delle cose e si proietta nel futuro. È piuttosto drastico nel giudicare, intollerante quando sono in gioco i suoi lati ideali umanitari o i suoi interessi esclusivamente personali. Non che sia un materialista, tutt’altro, ma, anche se si fa in quattro per aiutare chi gli chiede una mano, tende sempre ad agire in proprio. Quando poi ha una teoria da dimostrare diventa perfino irrazionale nella sua testardaggine. È un partner un po’ complicato, inafferrabile per chi ha un temperamento passionale. Non è freddo, anzi ama con tutto trasporto, ma dà sempre l’impressione di non darsi interamente. Per lui l’amore è un’amicizia totale, uno scambio intenso di esperienze da godere anche intellettualmente. Trattato con intelligenza e soprattutto se si rispetta la sua libertà, diventa un compagno e un padre teneramente complice, molto piacevole.

LA DONNA ACQUARIO

Irradia simpatia con la sua comunicativa e disinvoltura con cui stabilisce un immediato contatto con gli altri. E poi ha creatività, larghezza di vedute, voglia di sperimentare un po’ di tutto nella vita. È un’intellettuale o per lo meno si sente tale, sempre astratta, cerebrale anche là dove un po’ di sano buon senso basterebbe a chiarire le situazioni. Non accetterebbe mai di appiattirsi tra le pareti domestiche e coltiva sempre una vasta gamma di interessi che la spinge fuori casa. Non ha preconcetti, quindi tra le sue amicizie annovera persone di ogni genere, con spiccata preferenza per i soggetti più originali ed estrosi. Nel’intimità continua a essere un’amica tenera, spiritosa, che drammatizza le situazioni e si lascia andare alla passione quel tanto che basta. Però la sua disponibilità non deve trarre in inganno: non si sente mai legata e vuole ritrovare ne compagno uno stile di vita simile al suo; se lui la delude, opera un intervento drastico nel rapporto e si riprende la sua libertà. È una madre non oppressiva, che educa all’indipendenza.

L'UOMO PESCI

È dominato dai suoi stati d’animo mutevoli, alle prese con un’emotività che lo disturba non poco nella vita privata e nei rapporti sociali. Nel tentativo di superarla può compiere veri e propri atti di forza che lo rendono pericolosamente irrazionale. Mercurio è in caduta in questo segno, quindi non ci si può aspettare dal Pesci una perfetta linearità logica negli atti e nei giudizi. Può contare però su un intuito eccezionale che gli perette di cogliere al volo le intenzioni altrui e di destreggiarsi diplomaticamente tra le inevitabili difficoltà quotidiane di cui si libera sfuggendo accortamente nei momenti opportuni. Ha un naturale spirito di collaborazione e si adatta facilmente alle nuove condizioni di lavoro o di vita. Quando però riesce a trovare la sua stabilità e si sente valorizzato si identifica a tal punto con le persone che ha intorno che gli è impossibile staccarsene. Lo stesso accade in amore: sensibile, idealista, si attacca morbosamente alla sua donna e se ne lascia influenzare. Non è però un compagno facile: vuole che si contraccambiata l’intensità dei suoi sentimenti e se la partner è troppo sbrigativa prima soffre, poi guarda altrove. Attenzione perché è spesso un uomo da doppio mènage. Come padre è fin troppo protettivo e indulgente.

LA DONNA PESCI

Apparentemente è una donna dolcissima, fragile, che chiede a tutti appoggio. Non decide mai da sola e con la sua remissività obbliga chi è più attivo di lei a prendere in mano le situazioni. Priva di un senso pratico e di realismo, sembra smarrirsi nei piccoli problemi della vita quotidiana, presa dalle sue ansie, dalle sue fantasie e dalle complicatissime rame della sua sensibilità a fior di pelle. È disposta a sacrificarsi per il bene altrui e offre subito lacrime o sorrisi. Ma non dimentica mai le sue esigenze. I dettami dello spirito la spingono verso l’arte, la bellezza, i sogni delicati; quelli della materia, a cui la donna Pesci non si sottrae, le permettono di rinnovare il piacere di vivere : così cerca divertimenti, flirt più o meno innocenti che le danno il brivido del peccato e naturalmente la sicurezza economica, anche se sembra ignorare gli aspetti concreti dell’esistenza. L’intuizione è una sua formidabile arma che la guida anche nella scelta del partner; ma capita spesso però che il suo sentimentalismo fantasioso le impedisca obbiettive valutazioni. Se è amata, protetta, rassicurata dalla presenza di un partner energico e volitivo diventa un’amante tenerissima, una compagna felice di vivere all’ombra del suo uomo. Adora i bambini anche se non è una perfetta educatrice.


Avatar utente
GiusiInLove
 
Messaggi: 114
Iscritto il: 27/07/2008, 18:45
Località: Napoli



Torna a Indice

Torna a Chiacchiere in libertà

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


forum, portale, soundtrack, hotnews, hot news, notizie, videogiochi, ps3, xbox, shop, compra, prezzi, gossip, rss, calcio, mondo, lavoro, musica, calciomercato, voti fantacalcio, probabili formazioni
Top