Un politico americano ha denunciato d** in quanto causerebbe “morte, distruzione e clima di paura per milioni di persone inermi e innocenti in terra”. Il giudice chiamato in causa ha dichiarato il non luogo a procedere in quanto il destinatario (d**) non ha un indirizzo raggiungibile.
L’iniziativa non è ad opera di un singolo pazzoide come accaduto in passato bensì è farina del sacco di Ernie Chambers, senatore dello stato americano del Nebraska. Nella sua denuncia intentata contro l’onnipotente ha elencato le malefatte, quali “disastri naturali, tremendi uragani, terremoti, pesti e carestie, guerre e genocidi”. Il senatore ha anche specificato che il colpevole ha più nomi, è conosciuto con più alias, ed è presente negli stessi luoghi da sempre. Chambers ha aggiunto che questa causa vuole significare che ogni cittadino deve avere il diritto di poter arrivare in tribunale per difendere le proprie convinzioni contro qualunque legge ingiusta e frivola. In pratica, contro le leggi “stupide” suggerisce le cause stupide.
Nello specifico, il giudice Douglas County del foro competente, ha argomentato che la causa non è ammissibile perchè tecnicamente è impossibile recapitare le carte processuali al denunciato. Il senatore Chambers, 71 anni (il più anziano senatore del Nebraska in attività…), ha 30 giorni di tempo per decidere se ricorrere in appello.
Chissà chi sarebbe stato l’avvocato di d**…