Palermo - "Vox populi, voluntas Dei": nome ardito per un movimento, ma che nasce spontaneamente dai quattro anni di incontri e confronti che Lucia Pinsone, conclusa la campagna per la

Presidenza della Regione del 2012, ha condotto in giro per la Sicilia. Nata a Capo d'Orlando (ME), nel 1960, Due lauree e due specializzazioni, ha insegnato Matematica per 23 anni. Da oltre 20 anni si occupa di disabilità: ha fondato e presiede la Ridas, associazione che si occupa di assistenza ai disabili.La presentazione alla stampa avrà luogo in occasione del primo congresso di Vox populi, in programma per sabato 14 maggio a Palermo, alle ore 11, presso la Sala Principe del Best Western Ai Cavalieri, via Sant'Oliva 8."Dopo la conclusione della campagna elettorale - spiega Pinsone, che di Vox Populi è il Presidente, oltre che l'anima di ogni attività quotidiana - ho continuato ad incontrare le persone cosiddette comuni, quelle che sentono di avere poca o nessuna voce, quelle che però reggono sulle spalle le sorti quotidiane delle proprie famiglie e del proprio territorio, insomma, i Siciliani che magari non vanno a votare da tempo, ma che due o tre idee su come risolvere i problemi ce le hanno. E quindi semplicemente, e forse un po'ambiziosamente, il movimento già nel nome chiarisce l'intenzione di restituire voce a chi non ce l'ha"."Vox populi è un movimento politico-etico-culturale, una struttura organizzata che mette in continuo rapporto le idee della periferia con quelle del centro, "con l'obiettivo dichiarato – prosegue Lucia Pinsone – di offrire a quanti pensano di non avere più voce un'occasione per mostrare quanto valgono e in quale misura sono in grado di restituire alla Sicilia la dignità perduta. Vox populi lavorerà per una Sicilia 3.0".INpress