Teatro Perdavvero I MUSICANTI DI BREMA dalla favola dei Fratelli Grimmdi Marco Cantoricon Marco Cantori e Giacomo Fantonimusiche Diego Gavioli, Marco Cantori e Giacomo Fantonioggetti di scena Nives Storciproduzione Teatro Perdavvero Ogni

animale, come ogni nota, è un piccolo mondo a sé e non importa che sia moro o biondo, senza unghie o che gli manchi un dente, zoppo o non udente. L’importante è che se gli animali stanno bene in compagnia, insieme, proprio come le note fanno una melodia: varia, ricca, con anche più speranza, di chi sta chiuso solo nella sua stanza. I protagonisti di questa favola sono un asino zoppo, un cane sdentato, un gatto senza unghie e un gallo con un’ala spezzata che, rifiutati dai padroni per via dei loro “difetti”, decidono di partire per la città di Brema dove vogliono farsi assumere dall’orchestra musicale cittadina. Approfondimenti“Abbiamo scelto di lavorare su questa favola perché tratta tematiche molto attuali come la diversità, il rifiuto da parte degli altri, il riconoscimento delle proprie risorse e l’importanza della collaborazione nel superamento delle difficoltà. I padroni rifiutano i loro animali i quali, invece di abbattersi di fronte alla delusione, decidono di cambiare il proprio destino, di osare per trovare un nuovo futuro: divenire musicisti dell’orchestra della città di Brema. Si tratta sicuramente di un’ambizione quanto meno insolita per degli animali, ma essa permetterà loro di scoprire un destino fatto di coraggio, aiuto reciproco e comprensione. Collaborando insieme i nostri amici animali riusciranno a raggiungere una condizione positiva che coinciderà con la conclusione della storia: la convivenza nella casetta in mezzo al bosco. Nella spettacolo questo stato felice è soltanto una tappa e non un punto di arrivo definitivo. Il vero finale è l’intima consapevolezza che dopo ogni delusione si può ripartire donandosi la possibilità di una nuova Brema”.