Tengono banco in città e, di conseguenza anche a Pezza delle Noci, le vicende societarie, con il presidente lavazzi alla disperata ricerca di collaborazione fattiva per portare a termine la

stagione ed iniziare a programmare la prossima. Il patron juventino ieri è stato a Roma, in Federazione, dove era stato convocato in seguito all'inchiesta federale aperta sul 'bluff Galimberti. Il numero uno bianconero ha spiegato i termini degli accordi con Galimberti, con quest'ultimo che non ha ottemperato agli impegni presi. Nonostante la situazione sembri disperata l'ottimismo però regna ancora sovrano ed anche la Fip si è espressa in questi termini di recente. Caserta quindi non può scomparire, ma essenziale sarà la mobilitazione politico-imprenditoriale che dovrà avviarsi da qui a breve. lavazzi da solo non può continuare a sostenere un fardello così importante e questo nonostante la stima dei tifosi nei suoi confronti e la sua passione. Servirà quindi che Caserta, quanto prima, esprima qualche nome nuovo che possa sposare la causa juventina e permettere al club di proseguire la sua avventura senza magari iniziare ad immaginare ridimensionamenti legati all'ipotesi 'Lodo Petrucci'.

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