Marco Belinelli In Nba sorride Belinelli. I Bulls vincono 102-84 sul parquet di Orlando e continuano a inseguire il sogno di conquista della quinta piazza nella Eastern conference. L'azzurro, rientrato nel

quintetto base, realizza 16 punti in 21' di gioco (anche un rimbalzo e due assist). Al tappeto i Knicks che, senza Carmelo Anthony, si arrendono 106-95 a Charlotte. Vittorie al fotofinish per Miami (96-95 su Cleveland) e Denver (112-111 a Milwaukee). A Orlando partita in equilibrio solo nel primo quarto, poi Chicago prende il largo e già all'intervallo è avanti di 11. Gap che aumenta con il passare dei minuti, grazie soprattutto alla vena realizzativa di Boozer e Deng, rispettivamente a segno con 22 e 18 centri. I Knicks pagano un avvio di gara disastroso e i Bobcats, spinti dai 27 punti Henderson, ne approfittano. Prima dell'intervallo i Knicks (32 di Copeland) si rifanno sotto, ma l'assenza di Melo si fa sentire, così che i padroni di casa riprendono il largo e si aggiudicano il match. Negli altri incontri scivolone inatteso degli Spurs sul campo dei Golden State Warriors, 116-106. Successi interni anche per Brooklyn contro Washington, per Detroit contro Philadelphia, per Oklahoma contro Sacramento e per Phoenix contro Houston. Vittorie in trasferta invece per Memphis a Dallas e per Utah a Minnesota.

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