Pops Mensah-Bonsu NON SAREBBE potuta iniziare diversamente la settimana che porta ['Olimpia al derby contro la Lenovo Cantù, dopo la vittoria netta contro la già retrocessa Angelico Biella. E stato un

match nel quale coach Sergio Scariolo ha fatto ampie rotazioni per provare a mettere in ritmo tutti i suoi giocatori quando ormai mancano soltanto una quindicina di giorni all'inizio del gran ballo dei playoff. Tutto, però, è ancora in alto mare per quel che riguarda la griglia della post season perchè sono totalmente da definire le posizioni che vanno dal terzo al settimo posto :on la stessa Milano invischiata nella lotta insieme a Roma (a +2), Siena, Reggio Emilia e Cantù (a -2). Diventerà così fondamentale la partita che domenica sera alle 20 l'Olimpia affronterà al PalaDesio contro Cantù, come quella che all'ultima giornata vedrà impegnata la Montepaschi Siena in casa contro Sassari, già almeno seconda in classica. INTANTO l'Emporio Armani ha presentato in campo la novità Pops Mensah-Bonsu, arrivato e tesserato a tempo di record per sostituire l'infortunato Bourousis. L'inglese ha disputato un buon match anche se il vero test per comprendere quel che potrà dare a quest'Olimpia in vista dei playoff sarà proprio quello contro Cantù. Quanto al giocatore greco, riuscirà a recuperare per partecipare ai playoff, anche se col fatto che si giocherà ogni due giorni potrebbe aver qualche problema di continuità fisica e proprio in questo senso l'Olimpia si è voluta tutelare con la possibilità del turnover: «Aspettiamo di avere i giocatori sani, poi vedremo -dice coach Sergio Scariolo -. Nei playoff il fattore sorpresa può essere importante, con componenti tattiche relative all'avversario, giocando ogni due giorni contro la stessa squadra». SULLO SFONDO della facile vittoria di domenica c'è stata ancora una piccola contestazione dei tifosi che, dopo aver mostrato un paio di striscioni polemici nei confronti dei giocatori nel corso della partita (pur avendo tifato a favore per tutta la partita), hanno chiuso il match con un eloquente "Se perdono a Cantù non pagateli più". Chiaro il riferimento alla reazione che la squadra aveva avuto positivamente in quel di Sassari dopo il congelamento degli stipendi a seguito del doppio ko interno con Cremona e Montegranaro. Una volta normalizzata la situazione è arrivato il netto tonfo di Varese, gli ultras hanno dunque messo in chiaro il loro pensiero. Domenica al PalaDesio avranno le loro risposte. Sandro Pugliese