Alex Young L’Upea Capo d’Orlando si aggiudica il “Derby di Sicilia” superando la Sigma Barcellona col punteggio di 93-84. Una vittoria inattesa ma meritata per i ragazzi di coach Gianmarco Pozzecco che,

seppur privo di tre pedine fondamentali del calibro di George, Battle e Passera, è riuscito a motivare al meglio i suoi ragazzi, ottenendo da parte del roster "paladino" una prova di grande carattere. I giallorossi di coach Giovanni Perdichizzi hanno invece pagato le fatiche dei due incontri precedenti contro Pistoia e Bologna, entrambi vinti all’overtime, e sono usciti sconfitti dal “Pala Fantozzi” pur mantenendo il primato in classifica. Tra i “paladini” è brillata la stella dell’ala statunitense Alex Young, autore di 27 punti in 37 minuti, 9/17 al tiro da 2, 1/5 al tiro da 3, 6/12 ai tiri liberi, 1 assist, 2 rimbalzi offensivi, 5 rimbalzi difensivi, 12 falli subiti, 2 stoppate e 8 palle recuperate. Tra le fila della Sigma Barcellona buona prova della guarda americana Dwight Hardy, con 21 punti in 28 minuti, 4/10 al tiro da 2, 3/7 al tiro da 3, 4/4 ai tiri liberi, 2 assist, 2 rimbalzi difensivi e 3 falli subiti. La cronaca: L'Orlandina parte bene in attacco e trova subito il +7 dopo 4'. Due schiacciate di Huff e Poletti portano l'Upea sul +11 e costringono coach Perdichizzi a chiamare il primo timeout dopo 5'. I "paladini" arrivano al massimo vantaggio di 14 punti, prima che la Sigma Barcellona ritorni sul -5 grazie alle giocate di Hardy e Cittadini, attivo sia in difesa che in attacco. Il primo quarto si conclude sul 23-19 per i padroni di casa. Il secondo parziale si apre nel segno dei biancoazzurri: Mathis, Young e Huff portano l'Orlandina sul +15, e gli ospiti tentano di reagire con il giovane Eliantonio, che ricambia la fiducia del proprio allenatore con 5 punti consecutivi. Hardy e Cittadini prendono in mano la squadra e la Sigma si porta sotto di 4 punti. Dopo il timeout chiamato da coach Pozzecco Young segna subendo fallo e realizzando anche il tiro libero aggiuntivo. Si va all'intervallo lungo sul punteggio di 47-36. Al rientro in campo l'Orlandina continua ad attaccare e Mathis e Huff vanno ancora a segno. Barcellona risponde con i canestri di Green ed Hardy, ma al 24' l'Upea conduce 57-47 grazie ad un vero e proprio show di Alex Young. Huff diventa fondamentale con le sue giocate in post-basso per scardinare la difesa a zona chiamata da Perdichizzi, ed al 28' i biancoazzurri conducono 66-54. Una bomba di Young da 8 metri ed un arresto e tiro di Donte Mathis portano l'Orlandina sul 74-58 alla fine del terzo periodo. L'ultimo quarto è ancora di marca "paladina" con Young, Poletti e Mathis che mettono a segno punti preziosi, e Portannese che difende alla grande marcando stretto Green. La Sigma prova a reagire con i canestri di Mocavero e Hardy, ma il match si conlcude con il pieno controllo da parte dei padroni di casa che si aggiudicano il "Derby di Sicilia" vincendo col punteggio di 93-84. Il tabellino: Upea Capo d’Orlando – Sigma Barcellona: 93-84 Parziali: 23-19, 47-36, 74-58, 93-84 Upea Capo d’Orlando: Young 27, Poletti 16, Portannese 3, Mathis 14, Huff 25; Benevelli 6, Palermo, Pellegrino 2. Non entrati: Micale, Vignali, De Lise, Bontempo. Coach: Gianmarco Pozzecco. Sigma Barcellona: Cittadini 11, Thomas 10, Hardy 21, Green 12, Callahan 12; Bucci 4, Mocavero 7, Eliantonio 5, Giuri 2. Non entrati: Sofia, Coviello, Biondo. Coach: Giovanni Perdichizzi. Arbitri: Maurizio Pascotto, Gianluca Gagliardi e Matteo Boninsegna. Impianto di gioco: “Pala Fantozzi” di Capo d’Orlando. Spettatori: 3.500 circa.