Luigi Brugnaro La campagna degli abbonamenti anticipati a 100 euro è stata prorogata e per il futuro viene riconfermato l'impegno di Luigi Brugnaro, anche se non andrà oltre una quota di

minoranza. Mancano annunci risolutivi sul futuro della Pallacanestro Trieste ma, almeno, arrivano segnali di lavori in corso e in un momento in cui diverse altre piazze del basket nazionale spariscono (e per giunta nell'indifferenza generale) sono più che qualcosa. Il puzzle per comporre il domani del club biancorosso attende comunque ancora tessere. Le aspetta peraltro anche lo stesso Luigi Brugnaro, il patron dell'Umana Reyer Venezia, con il quale si è incontrato nei giorni scorsi il sindaco di Trieste Roberto Cosolini. Si è trattato del primo faccia a faccia tra i due. Un confronto che viene ammesso dallo stesso Cosolini: «Brugnaro ha confermato per il futuro il suo interesse nei confronti del basket triestino e la sua disponibilità a collaborare». Un intervento che, dopo l'avvicinamento dei mesi scorsi, sarebbe sia di carattere economico che tecnico. Il suo impegno però rimarrebbe in veste di socio di minoranza, probabilmente con un aumento delle quote sino a sfiorare il 30 per cento, anche se in questo caso non giunge nessuna conferma. Viene invece confermato quello che sarebbe l'auspicio di Brugnaro e il desiderio di Cosolini: «Trovare un paio di soci forti sulla piazza triestina, per una proprietà che sia espressione di questo territorio». Compito per niente facile, se si guarda alla freddezza dimostrata dall'imprenditoria locale nei confronti dello sport negli ultimi anni. Esisterebbero comunque alcuni contatti che devono però venir approfonditi e i cui margini sono tutti da esplorare. Gli appelli intanto si fanno sempre più pressanti. Resta anche in piedi la possibilità che arrivi una sponsorizzazione da parte della Gis, Gestione impianti sportivi, di Roberto Modenese, il gruppo interessato alla gestione del Palazzone di Valmaura. Meno probabile, invece, un ingresso diretto in società, anche se nuovi abboccamenti dovrebbero svolgersi a breve con i vertici della Pall.Trieste. L'incontro tra Cosolini e la società, in un primo tempo atteso per ieri, è programmato invece per domani. Verrà fatto il punto della situazione sui contatti che ciascuna parte ha avviato e il Comune ribadirà che non intende ascoltare discorsi su cessione dei diritti e nemmeno scambi tra Gold League e Silver. ABBONAMENTI Nella riunione di domani non si parlerà invece di campagna abbonamenti perchè la Pallacanestro Trieste (ieri si è tenuta una riunione informale dei vertici) ha già prevenuto e soddisfatto quella che sarebbe stata la richiesta di Cosolini. Il presidente Luigi Rovelli annuncia infatti che la campagna "Un abbonamento per salvare il basket a Trieste", promossa dai tifosi e sostenuta dal club, è stata prorogata sino al 30 giugno. Ormai nel mirino le 1200 tessere, dopo una settimana di boom con i 200 tagliandi prenotati dalle Generali. La società in una nota ricorda inoltre «ai possessori di tessere numerate di tribuna Gold e A che sarà possibile avere diritto al proprio seggiolino numerato durante la vera e propria campagna abbonamenti a patto di aver partecipato all'iniziativa entro il 30 giugno, saldando quindi in agosto la differenza tra i 100 euro già versati e il prezzo dell'abbonamento numerato vero e proprio».