Andrea Capobianco CISTERNINO - Cerimonia di presentazione della dodicesima edizione del Memorial Peppino Todisco-Trofeo Tonio Punzi al Cinema Teatro Grassi di Cisternino, con la presenza delle autorità cittadine, attraverso la presenza

del ViceSindaco del Comune di Cisternino, avv. Vito Zizzi, in sostituzione del Sindaco Donato Baccaro. Presenti anche il Presidente Fip Brindisi Pino Olive e il Presidente del Coni provinciale dott. Nicola Cainazzo che hanno portato il loro saluto ai presenti e la loro gratitudine agli organizzatori della manifestazione, il Club Giganti Cisternino, con in testa il Presidente Pasquale Loparco, che ha ricordato le figure di Peppino Todisco, allenatore benemerito, un'istituzione della pallacanestro pugliese, e del Presidente Tonio Punzi, scomparso prematuramente lo scorso anno. Ed è stato toccante il ricordo del fratello di Peppino, Mario Todisco che ha confessato di "avere sognato Tonio e suo fratello Peppino che guardavano insieme il torneo da lassù tra la loro incontenibile passione e il loro irrefrenabile entusiasmo". In sala, la commozione era evidente. Lo stesso Mario Todisco ha ricordato come "il coach della Nazionale Under18 Andrea Capobianco ha conseguito il patentino di allenatore a Bormio grazie anche alla figura di Peppino Todisco". Subito dopo, la presentazione delle squadre partecipanti alla dodicesima edizione del Memorial Peppino Todisco, con la partecipazione di Grecia,Inghilterra,Ucraina, arrivate nel primo pomeriggio di mercoledì in Valle d'Itria, e pronte a succedere alla detentrice Italia nella scorsa edizione. Coach Andrea Capobianco introduce i leit-motiv del torneo cistranese: "Un passo avanti rispetto al torneo di Potenza, stiamo facendo un cammino per farci trovare pronti agli Europei. Ancora non saremo al top, in fondo è giusto così, è per noi un periodo abbastanza buono. Dobbiamo curare i dettagli, siamo pronti, dobbiamo giocare con grande intensità come l'anno scorso qui a Cisternino, vogliamo ripeterci, vogliamo cercare di verificare il lavoro svolto". Sulle avversarie, il coach mantiene un cauto ottimismo: "Certamente qualcosa sappiamo. E' un periodo dove guardiamo a noi stessi, in primis dobbiamo migliorarci,abbiamo notizie sulle altre squadre, perché quando sono stati impostati i tornei con i responsabili della federazione, abbiamo scelto determinate squadre perché possiedono determinate caratteristiche di gioco. Partiamo dal presupposto che alcuni giocatori di queste nazionali già giocano all'estero, è un dato importante, sia per la maturità che possono dimostrare, che per le qualità, perché se giocano fuori nazione hanno delle qualità e sono apprezzati anche all'estero. Squadre di altissimo livello, che giocano con grande intensità, e fisicamente sono molto solidi. Dovremo essere bravi a non concedere loro spazi, a non perdere palloni, attuare il tagliafuori, non permettere secondi tiri agli avversari e giocare con la nostra intensità". Potenza e Cisternino, tappe fondamentali per la Nazionale Under18 in preparazione degli Europei di categoria in programma dal 18 Luglio a Ljepaja, in Lettonia. Mancano quindici giorni appena, eppure il pensiero ancora è lontano: "Ancora è presto, ma abbiamo un girone pazzesco. La Spagna lotta per il titolo, la Lettonia che l'anno scorso è arrivate quinta, quest'anno gioca in casa, e punta a vincere, e la Bulgaria che ci ha fatto sudare l'anno scorso e la Bulgaria che presenta tre-quattro giocatori che giocano all'estero, e voglio citare Georgi Sirakov di San Severo. Dovremo giocare al massimo della condizione fisica e mentale. Non esaltarsi quando le cose vanno bene e non deprimersi quando vanno male". Ore 18,30 debutto con Grecia-Ucraina. Alle ore 20,30 debutto dell'Italia contro l'Inghilterra. PalaTodisco di Cisternino, il futuro è qui.