SIENA. Si riparte col campionato, con la sfida tra due squadre che, per motivi diversi, si aspettano molto da questo campionato. La Montepaschi potrebbe aver già archiviato anzitempo l’avventura in

Euroelague, mentre l’Umana Venezia deve smaltire in fretta la delusione di un avvio ben diverso da quello che si immaginavano dirigenza e pubblico dopo il mercato estivo. Starting five: Hunter, Carter, Ress, Hackett, Green; Taylor, Easley, Linhart, Vitali, Smith. Tripla di Carter, dopo qualche schermaglia in avvio. Green, apprezzabile nella ricerca di movimento e difesa, fa 5-0, e in mezzo a errori inenarrabili delle due formazioni il 7-0 di Hunter diventa 7-2 firmato Andre Smith al 5’. Carter rispolvera la tripla dal lato destro, Hackett si iscrive al tabellino, Mazzon tanta zona e gioca la carta Giachetti. La prestazione di Venezia viene aggiustata, si fa per dire, da Rosselli con al tripla, ma Josh Carter è implacabile (13p nel periodo), stavolta da sinistra: 19-5 con 1’30” da giocare. Ancora il nuovo entrato Rochestie piazza una bomba velenosa sul finire del tempo, e ancora Rosselli in entrata fissa il punteggio sul 22-7. Peric ispira il break 1-8 chiuso da Carter dopo 3’30” del secondo quarto con due liberi, e Hackett gira il 15’ con l’entrata del 27-15. Botta e risposta tra Ortner e Taylor in una fase di stanca dell’incontro, il timeout di Mazzon al 17’ viene bene per tentare di ravvivare la prestazione dei suoi ragazzi. Due triple, di carter e Hackett entusiasmano il pubblico, così Jacopo Giachetti si procura un due+uno per la gioia dei tifosi veneziani arrivati fino a Siena. Il quarto lo conclude David Cournooh che impreziosisce la sua gara positiva con una tripla dall’angolo, poi corre a disturbare Giachetti, senza fargli trovare lo spazio per il tiro sulla sirena. Riposo lungo sul 40-22.