Il terribile incidente a 190 km/h del pilota brasiliano, Felipe Massa, contro le gomme di protezione a bordo pista nelle qualifiche del Gp d'Ungheria aveva fatto temere il peggio. Fortunatamente giungono notizie positive dall'ultimo bollettino medico. I medici dell'ospedale Aek di Budapest, dove il pilota è stato ricoverato per la riduzione di una lesione ossea sovra-orbitale, hanno affermato che non c'è nessun pericolo di vita per Massa e nessuna lesione cerebrale è stata rilevata.
La prognosi resta però riservata e si avrà un quadro più chiaro della situazione solamente fra due giorni.
Massa è stato sveglio per un certo periodo di tempo ed ha riconosciuto la moglie. Attualmente riposa nel reparto di terapia intensiva. "Massa -sostiene il medico dell'ospedale- ha riportato un edema cerebrale che è in via di riassorbimento. Se il processo si concluderà senza complicazioni, non ci saranno conseguenze per il paziente. In una scala che va da 3 a 15 per descrivere la gravità di questi traumi, Felipe si colloca al livello 14: questo rappresenta un ottimo segnale". Il capo dell’ufficio stampa di Maranello, Luca Colajanni- ai microfoni di Sky Sport ha detto: "L’esame ci ha dato tranquillità. Bisogna ancora aspettare, ma i primi segnali sono buoni. In circostanze del genere bisogna comunque essere cauti".