Una centrale a carbone all'interno di un parco naturale. Un paradosso potrebbe pensare qualcuno, soprattutto perché questo territorio fa dell'ecologia e delle risorse ambientali il suo punto di forza. Invece

è quanto accade a Porto Tolle, nel delta del Po, in provincia di Rovigo, dove i cittadini si mobilitano da tempo contro la riconversione da olio combustibile a carbone della centrale Enel che sorge proprio su un'area protetta. Ma non è un caso isolato. In Italia, infatti, sono molte le regioni interessate dalla riconversione a carbone o dal potenziamento di centrali esistenti, o, ancora, dalla costruzione di nuove strutture; Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Puglia, Sardegna, Veneto.