Allentano il cappio e subito, a mezzo respiro appena, lo stringono ancora. Ieri Bruxelles ha chiuso

- dopo un mese di sbandieramenti e di parole, parole e parole del nuovo governo italico - la procedura di infrazione per deficit eccessivo (oltre il 3% del pil). Poi ha però preventivato che il debito (per interessi alle banche dalle quali l’Italia è forzata ad attingere prestiti ad usura)