Nel giorno dell’anniversario della sua morte, il 31 maggio 2019, l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” ha organizzato un evento telematico in memoria del prof. Alfredo Petrosino, ordinario e prorettore alle tecnologie informatiche dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”.

Il Professor Alfredo Petrosino, noto scienziato conosciuto a livello internazionale nell’ambito dell’intelligenza artificiale e della visione computazionale, molto costantemente dedito alla ricerca ed all’insegnamento, da anni svolgeva un ruolo prezioso nel Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell’ Università “Parthenope”. E’ stato l'ideatore ed il fondatore dell’Apple iOS Foundation Program “Parthenope”, iniziativa nata nel 2016 e condotta in partnership con Apple International.
L’evento è stato aperto dall’attuale coordinatore dell’Apple iOS Foundation, Prof Angelo Ciaramella, che in un clima di commozione generale ha ripercorso alcune tappe fondamentali della vita accademica del ricercatore torrese, il cui ricordo è ancora vivo e forte tra i colleghi.
Si sono susseguiti nell’ordine il Prorettore Francesco Calza, il Presidente della Scuola Interdipartimentale delle Scienze, dell’Ingegneria e della Salute Prof. Giulio Giunta ed il Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Prof. Giorgio Budillon, i quali hanno condiviso per anni con Petrosino successi e sfide della vita accademica e della ricerca.
La prima parte dell’evento si conclusa con una lecture del prof. Marco Gori, dal titolo “Le Sfide dell'Intelligenza Artificiale”. L’intervento, in linea con la vision del Prof. Petrosino, ha avuto lo scopo di presentare alle nuove generazioni di studenti lo stato dell’arte e le potenzialità della ricerca nell’ambito del machine learning.
La seconda parte dell’evento è stata dedicata al programma iOS Foundation, istituito in collaborazione con Apple International. Il prof. Michele Di Capua, docente in carica da 4 anni della iOS Foundation, insieme ai suoi colleghi Antonio Agliata, Emanuel Di Nardo, Ignazio Finizio ed Angelo Ciaramella hanno ricordato la passione e l’energia trasmessa loro dal Prof. Petrosino per questa iniziativa dagli innovativi contenuti tecnici e didattici.
Infine si è passati alle premiazioni delle migliori app sviluppate dagli studenti durante l’anno appena trascorso. Il premio Best App Award “Alfredo Petrosino”,
ha visto la candidatura di 5 app nella categoria “corso base” e 5 app nella categoria “corso avanzato”, più un premio speciale assegnato alla miglior “UI/UX” app.
La dott.ssa Natalia Salvi, moglie del prof. Petrosino, insieme ai docenti della Foundation ed ad una giuria di esperti internazionali, composta da Valeria Caruso (Unior), Michele Ceccarelli (Unina), Nicola De Filippo (UniSannio), Gilles Deltel (Apple), Luca Greco (Unisa), Daryl Hawes (Apple), Gilbert Ho (Apple), Mohammad Khalooei (Teheran
University), Luca Marino (Unisob), Valeria Micillo (Unior), Raffaele Montella (UniParth), Johanna Monti
(Unior), Fabio Narducci (Unisa), Francesco Sacerdoti (Unior), Natalia Salvi, Ihsan Ullah (TU Dublin). hanno premiato, con il primo Best App Award “Alfredo Petrosino”.
Di seguito si riportano le tre app vincitrici:
L’app Referee JJ ha ricevuto il premio Best App Award “Alfredo Petrosino” in Advanced Course. Il suo scopo è quello di migliorare, grazie all’uso della tecnologia con device indossabili e multimediali per schermi, le decisioni arbitrali nelle competizioni di Ju Jitsu (membri del team (Andreozzi, Caiazzo, Guerra, D’Alessandro, Cappabianca, Cicatiello L’Arocca, Di Cicco, Liotti).
L’app vincitrice Best app award “Alfredo Petrosino” in Standard Course è stata Droppy che aiuta le persone a bere durante la giornata non solo quando si ha sete, ma come una sana abitudine (membri del team: Colasanto, Esposito, Maddaluno, Palumbo, Pascucci, Reddavide, Spitaletta.).
L’ultima premiazione è stata Best UI/UX app vinta da Save the money, che è un’app dedicata all’Apple Watch che aiuta l’utente a definire un budget massimo di spesa ed avvisarlo con degli indicatori molto efficaci che avvisano quando si è in una situazione di spesa ottimale oppure no (membri del team: Esposito, Fioretti, Laracca).
[nomi app] e breve descrizione….
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L’offerta di alta formazione dell’Apple iOS Foundation Program è rivolta a tutti gli studenti universitari degli atenei europei e permette ad uno studente di caratterizzare il proprio piano di studi con un insegnamento unico per contenuti e per metodologia di insegnamento, basata sul CBL (Challenge Based Learning).
L’Università degli studi di Napoli “Parthenope”, attraverso la iOS Foundation, fortemente voluta dallo scienziato torrese, riesce a offrire 14 corsi all’anno, con due bandi pubblici che si aprono con cadenza semestrale). Gli studenti che intendono partecipare ai corsi sostengono un test online; i migliori 150 studenti vengono selezionati per la partecipazione ai corsi. L’offerta formativa dell’Apple della iOS Foundation “Parthenope”, lontana dagli schemi della didattica tradizionale, propone una esperienza formativa imperniata sulla collaborazione in team con l’obiettivo di realizzare un prototipo di app. I 14 corsi si caratterizzano in 10 corsi base (su piattaforma iOS) e in 4 avanzati (sulle piattaforme watchOS e tvOS) e sono finalizzati ad acquisire di competenze non solo di programmazione, ma anche di grafica (UI/UX), di business, gaming, augmented reality e machine learning.